Keep calm and carry on è uno dei motti più famosi che ha spopolato sul web e non solo, ma qual è il suo significato e quali sono le origini del suo successo?

Ha fatto il giro del web grazie alle condivisioni sui social come Facebook, Pinterest, Instagram e lo ritroviamo stampato su gadget di ogni tipo: dalle t-shirt alle tazze, dalle cover per smartphone a quadri e tappetini per la casa. Oltre alla versione originale si ritrovano poi tantissime parodie e declinazioni che ne hanno accresciuto la popolarità, trasformandolo in un vero e proprio meme: Keep calm and eat cupcakes, keep calm and use the force, Keep calm and go shopping… solo per citarne alcune. Dato il suo enorme successo sono nati persino siti che permettono di creare il proprio poster o gadget personalizzato come ad esempio The Keep Calm-O-Matic.

Forse in pochi sanno che il motto Keep Calm ha origini belliche…

Contents

La storia di Keep calm and carry on

La sua nascita risale alla seconda guerra mondiale e in particolare all’anno 1939 quando il governo britannico intraprese una campagna di propaganda per incoraggiare la popolazione inglese, per la quale si prospettavano tempi duri  a causa di possibili bombardamenti da parte del fronte nazista.
Per la campagna furono realizzati 3 poster:

1. Your Courage, Your Cheerfulness, Your Resolution Will Bring Us Victory (Il tuo coraggio, la tua gaiezza, la tua fermezza ci porteranno alla vittoria)

2. Freedom Is In Peril. Defend It With All Your Might (La libertà è in pericolo. Difendila con tutte le tue forze)

3. e infine il ben più celebre Keep Calm and Carry On, stampato in più 2.500.000 di copie.

Il primo è il secondo poster vennero stampati rispettivamente in 800.000 e 400.000 copie e vennero affissi in numerose città della Gran Bretagna.

Keep Calm and Carry On: traduzione e significato

La traduzione italiana è letteralmente “Mantieni la calma e vai avanti”, ma cosa significa esattamente Keep Calm and Carry on? Il motto era stato ideato proprio per incitare la popolazione a non perdere la fiducia di fronte all’invasione del nemico, ma il poster non venne mai divulgato perché di fatto la Gran Bretagna non subì l’invasione dei paesi avversari.

Poster Keep Calm and Carry On

Il font e la grafica

I manifesti presentavano una grafica molto essenziale e ben riconoscibile, colore rosso a tinta unita come sfondo e testi in maiuscolo e di colore bianco. Il font utilizzato aveva un corpo molto grande, senza grazie per risultare facilmente leggibile. Il carattere utilizzato è stato con ogni probabilità disegnato dall’autore stesso del poster e richiama molto i font Gill Sans, Johnston e Gotham. A completare il poster una corona stilizzata nella parte superiore, una sorta di firma a testimonianza che la comunicazione provenisse direttamente da Re Giorgio VI.
K-Type, una piccola fonderia indipendente di Manchester, ha realizzato un carattere chiamato proprio Keep Calm, che riproduce in maniera fedele le caratteristiche delle lettere utilizzate sul manifesto originale.

 

Il successo di Keep Calm and Carry On

Il suo successo inizia nel 2000 quando una delle copie del poster venne ritrovata all’interno della libreria Barter Books ad Alnwick in Inghilterra. Stuart e Mary Manley i proprietari della libreria decisero di esporre il poster fuori dal negozio, suscitando l’enorme curiosità dei clienti.
I proprietari della libreria, su richiesta dei clienti, iniziarono a produrne delle copie e da qui che iniziò a diffondersi e a fare il giro del mondo, si stima addirittura che tra il 2001 e il 2009 i Manley abbiano venduto 41.000 riproduzioni di Keep Calm and Carry On.

Qui il video che riassume la sua storia

https://www.tingweb.it/wp-content/uploads/2015/02/Keep-calm-and-carry-on.jpghttps://www.tingweb.it/wp-content/uploads/2015/02/Keep-calm-and-carry-on-150x150.jpgMattiaCuriositàKeep calm and carry on è uno dei motti più famosi che ha spopolato sul web e non solo, ma qual è il suo significato e quali sono le origini del suo successo? Ha fatto il giro del web grazie alle condivisioni sui social come Facebook, Pinterest, Instagram e lo ritroviamo stampato...